Un album copiato

Ciao scrappine...

ho fatto come le testate giornalistiche con un titolo accattivante?

Beh era proprio il mio obiettivo perchè volevo condividere con voi alcune riflessioni che ho fatto in questi ultimi giorni.. vi giuro che ne ho fatte cosi tante di riflessioni che proverò a scrivere di più nei prossimi giorni...

Il tutto è partito dal fatto che amo molto alcuni stili. Quando dico che "li amo" intendo che vedo i lavori di alcune persone e dico "mi piace proprio!!!" Potrei citarvi molte persone, ma è capitata l'occasione di comprare un kit di un album fatto da Cristina Sales (che a me piace molto) e ho subito preso al volo l'occasione di farlo. Quindi un album copiato. Un progetto che non nasce da me e dalla mia fantasia ma mi piace molto.

E' la stessa cosa di quando partecipiamo ad un meeting ASI e viene preparato e proposto un progetto.

Ebbene. Mi sono trovata con queste carte che mi piacevano molto, abbellimenti figherrimi, dispense fatte bene, foto donate sul suo sito dalla sales per mostrare il suo lavoro.. un po come ai meeting, ma non avevo nessuno che mi spingeva ad attenermi al progetto originale (in fondo io sono la disperazione delle insegnanti anche ai meeting).

Ho cercato proprio di copiarlo, spasmodicamente, per catturare il suo stile che tanto mi piace; 

ho studiato dove ha messo il punto di pinzatrice, come ha inclinato il die cut, come ha fatto la piega.. ecco .. alla fine non ce l'ho fatta.. ma  non perchè non mi piacesse.. anzi! 

Ma perchè appena mi distraevo e lasciavo guidare la mia creatività pensavo che io avrei preferito di più spostare una cosa, o perchè la foto l'avrei messa cosà invece di così, o perchè volevo un colore diverso, o perchè...

Cosi ho capito! E forse sembrerà una cosa banale per tutte voi esperte.. ma io non potevo copiare la Sales perchè io sono Silvia (per altro manco dove ho copiato era minimamente paragonabile) e non perchè non mi piaccia anzi!

Ho adorato alcune sue soluzioni, alcune sue idee. Le copierò sicuramente in altre realizzazioni.

Ma alla fine un lavoro parla di te. Di come sei. Del tuo stile, dei colori che hai dentro, quelli che sai gestire, quelli uniti male, quei colori che a volte si abbracciano ma a volte fanno a pugni. Ma quei pugni li hai anche tu dentro. E forse, metterli su un tuo progetto, ti aiuta a liberarti ogni volta di un pezzettino in più.

E allora finisco questo mio pensiero dicendo che ciascuna di noi ha il suo stile.

E che piaccia o meno a molte altre, è quello che siamo, quello che sei tu e quello che sono io. 

E con il tempo e l'esercizio possiamo migliorare le tecniche, impararne di nuove.

Ma tirare fuori "quello che sei tu" e avere il coraggio di mostrarlo.. questo puoi decidere di farlo solo tu...

Un abbraccio forte

Silvia

Ps metto poche foto perchè non mi interessa il confronto, ma ci tengo a dire che ho messo tutte voi amiche che amo tanto: Giulia, Francesca M, AnnaMaria M, Cinzia, Annalisa, Debora, Elena, Clelia, Michela, Sabrina, Federica, Eda, Monica, Erika, Francesca C, Veronica, Antonella, Elisa, Aura, Valentina, Rosy, Maria, Flavia, Tania e la mitica Cristina 

Guardate invece l'album intero della Sales (splendido) 

https://larcadellastellapiumata.blogspot.it/2017/09/corso-in-liguria-un-mini-album.html