Silvia: professione scrappologa..

Ciao scrapperine
tra le tante definizioni questa è sicuramente quella che più mi si addice... SCRAPPOLOGA



Tempo fa parlavo con una amica-SCRAP di cercare la propria identità.
Perchè se penso alle scrapper che conosco e che stimo maggiormente, mi piacciono proprio per una loro caratteristica specifica..
Chi usa i colori e i materiali in modo divino e ha trovato uno stile tutto suo per sposarlo con la carta come la mia amica Elena, chi usa determinate tonalità, chi prepara strutture pazzesche, chi fa tutorial bellissimi....
E così io mi sono chiesta che cavolo di identità avessi...
Cosa mi caratterizzava, cosa mi identificava.

Cosi capire chi siamo e cosa ci piace, in cosa siamo brave e cosa meno, non per non uscire dalla nostra conftort zone ma per avere una nostra identità, che non è dichiarata a priori ma visibile a chi guarda i nostri progetti.
E poi questa qualità può piacere o meno. Io mi sono sentita dire che sono gnegnosa, lagnosa, sempre con le mie riflessioni... Ma alla fine questa sono io. E la cosa importante è che io mi senta bene nelle mie vesti. A chi non va bene pazienza... ci sono tante amicizie, tante scrapper, tante possibilità diverse.

Non sono stata scelta in varie DT call a cui ho partecipato, ma questo non ha tolto identità ho erenità alle cose che faccio. Evidentemente il mio stile non piaceva a chi doveva scegliere o sono state scelte persone molto più brave di me... nessun problema... non si va in crisi per questo.

Io vado per la mia strada soprattutto perchè scrappo per il mio piacere e non quello degli altri. Quando inizierà ad essere un "dovere" sicuramente uscirò da qualsiasi iniziativa io stia seguendo.

Quindi il mio stile....
nel fare il banner per l'ASI (Associazione Scrappers Italia) sono ripartita un po' a cercare di rappresentarmi...

Beh provate a mettervi in un banner....

Così ho scelto un acetato della @13arts che mi ha sempre colpito perchè descrive bene la rigidità delle figure geometriche e la dolcezza di un fiore.
Questo mix è un po quello che sono io.

Mamma...
scrapper per caso ma in Scrappiamo Insieme per scelta...
avrei voluto fare mille professioni: l'architetto, l'infermiera, l'insegnante di matematica e sono finita a fare l'informatica.....
Cosi ho bisogno di uscire dalla rigidità del codice per sondare l'infinito dei colori e delle emozioni che portano con sè. Con lo spessore della carta, ma con la trasparenza dell'acetato che non descrive la mia trasparenza fisica (anzi... a livello fisico sono tutto meno che trasparente :-)   ), ma la mia trasparenza nell'essere me stessa e nel dire ciò che penso, sì!
Mai maleducata e mai sopra i toni se non ho ricevuto uno sgarbo forte, ma spesso nemmeno li divento maleducata. Ma certo sempre vera. Anche se qualcuno non la pensa così.

Amo "toccare" la carta e muoverla e stropicciarla in ogni modo. Faccio fatica a sporcarmi le mani con i colori ma sto provando anche questa nuova esperienza grazie all'amicizia con Elena.

In questi miei 4 anni di scrap ho imparato molte tecniche e partecipato a molti corsi, ma se mi chiedete quale è la cosa più bella conosciuta in ASI vi dirò: Patrizia. Con lei mi sento a casa e anche se è stato lo scrap a farci conoscere ogni volta che ci vediamo è come tornare a casa, anche se non scrappiamo.

Elena, Patrizia, Emanuela sono donne straordinarie che ho conosciuto con lo scrap e sono entrate profondamente nella mia vita. Incontri che segnano. Donne che lavorano con il cuore e il cuore lo mettono in ogni cosa che fanno.

Questa loro presenza ha avuto un impatto su di me. Mi danno forza nelle situazioni difficili, ci aiutiamo nelle sfide personali.. Cosi i miei lavori sono o sulla mia famiglia o su di loro che sono per me sempre "famiglia".

E il mio essere "scrappologa" nasce dal fatto che poi io devo sempre "tirare le somme".
Se vivo qualcosa, se lo scrappo, se penso ad un progetto, deve sempre esserci un pensiero, uan riflessione, che fa di quel lavoro il "mio lavoro".

Quest'anno mi hanno scelto come insegnante del nazionale. IO. Proprio io.
Quando mi hanno chiamata ho pensato avessere sbagliato "Silvia" e ho continuato a ripetere "guardate che sono Silvia di Torino". Quando ho attaccato ho pensato che fossero folli, perchè ci sono davvero tante scrapper migliori di me. E che sicuramente molte persone avrebbero pensato che fare un mio corso non era poi cosi interessante.
Però poi a pensarci... magari è il mio essere scrappologa a  rendermi cosi come sono.

E cosi.... il mio SCRAP-momento di SCRAP-felicità con SCRAP-amiche forse rimarrà tale.
Almeno per me.

Pieno di colori, sempre diversi perchè diverse siamo noi.

Pieno di materiali, che riempiono le nostre scrap room.

Pieno di risate, di scatti e di foto strane.

Pieno di quello che siamo. Nel bene e nel male.
Nei punti di forza e nelle fragilità.

alla prossima

Silvia
















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