Festa della mamma

Come tutte le feste, la festa della mamma non è un momento per regali concreti. Perchè il regalo più bello è quello che si festeggia... in questo caso "essere mamma".

Per me diventare mamma è stata la cosa più stravolgente della vita. Da quel momento la vita non è stata mai più come prima, il mio cuore si è diviso in 2,3,4,5...
Non sono più la persona di prima perchè mi sono misurata ogni giorno con nuove sfide, paure, gioie, abbracci, preoccupazioni, condivisioni, fino a diventare chi sono oggi.
Perfetta? No di sicuro.
Sicura di sè? No ogni giorno mi misuro con le mie paure.
Forte? No ogni giorno mi sembra di ricominciare da capo e a volte mi manca il fiato.
Stanca? Tanto, a volte il tanto vociare in casa mi paralizza.

Eppure non cambierei nessuno di loro. Ognuno con le sue caratteristiche, ognuno con le sue manie, ognuno con il suo carattere, ognuno con abbracci diversi.
Diversi eppure tutti speciali.
Qualcuno lo ammazzerei ogni tanto. Non c'è nulla di poetico in questo Amore.
C'è fatica.
C'è "ogni giorno", "cura", "fatica", "impegno".

Ci siamo NOI, cosi come siamo. Matteo, Francesco, Giorgio, Beatrice, Daniele. Figli di sangue e non. Figli. Perchè non è il DNA che ci rende famiglia. Ma l'amore che scorre.

Video dell'album

Grazie a Tania Adessa che ci ha regalato questo album un po reinterpretato da me (l'ho rifatto in tre versioni diverse tanto mi è piaciuto) ma che è perfetto per quello che volevo dire...